chi siamo

 

MEMO Grandi Magazzini Culturali è la fabbrica editoriale che racconta e definisce la filiera dell’industria culturale e creativa italiana attraverso i suoi protagonisti e la qualità delle sue proposte in una nuova dialettica tra pubblico e privato, domanda e offerta, contenuti e comunicazione.

Per noi la cultura è sinonimo di crescita, sviluppo, valorizzazione, innovazione, creatività e sostenibilità.

Per noi essere e fare cultura significa indagare tutti i linguaggi della contemporaneità.

MEMO è arte, scrittura, eventi, libri, linguaggi, teatro, musica, web, comunicazione, grafica, immagini, contemporaneità, condivisione, architettura, mostre, racconti, cinema, archeologia, fiere, pubblicità, musei, festival, luoghi da scoprire, luoghi da proteggere, luoghi da raccontare.

MEMO è il racconto della qualità, dell’economia verde, del design, del nuovo made in Italy, del turismo culturale.

MEMO racconta la vita culturale in Italia, presenta i principali eventi culturali nel mondo e si propone come strumento editoriale unico sul mercato per indagare il rapporto tra amministrazioni pubbliche, fondazioni e imprese private e gli investimenti culturali definiti come brand extenion dei rispettivi valori di marca.

MEMO collabora attivamente, tra gli altri, con Fondazione Symbola, Federculture, Civita, il FAI, MiTo, DnaItalia, Arcus, Mibact, Fondazione Florens, Fondazione Fitzcarraldo, Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Arts Council, Mecenate 90, Valore Cultura, Master Digital Heritage della Sapienza, Più Libri Più Liberi, Artissima, Comieco, Biennale di Venezia, Ecomondo, Con-Vivere, Associazione Piùconzero, Milano Film Festival, FilmMaker Festival, Macro Fotografia, Festival della Letteratura da Viaggio, Festival della Scienza, ArteLibro, Le città della Cultura, Artlab, RavelloLab, Festival della Filosofia, ConsorzioCreativi, i comuni di Roma, Milano, Genova, Torino, Sarzana, i progetti comunitari di Smart Cities e Creative Cities, il sistema museale, le più importanti fondazioni culturali italiane, pubbliche e private.