Levanto Music Festival 2024. Musica da camera con gli archi del Caerus Ensemble

Caerus

A cinque giorni da un altro quartetto magnifico, tutto italiano, eccone uno tutto internazionale, che si esibirà a Levanto dopo il Cervo Festival e prima di volare dall’altra parte del mondo con il concerto alla Sydney Opera House. Stasera, 11 agosto, alle 21.30, presso la Chiesa di Sant’Andrea, sarà in scena il Caerus Ensemble, progetto musicale a formazione libera che si presenta in questo caso con un organico di quattro strumentisti ad arco.

La decima serata della trentatreesima edizione del Levanto Music Festival – Amfiteatrof, la rassegna musicale organizzata da Officine del Levante e dedicata al violoncellista Massimo Amfiteatrof, di cui MEMO è media partner, che si svolgerà a Levanto fino al 28 agosto 2024, sarà realizzata in collaborazione con il Cervo Festival – Festival Internazionale di Musica da Camera.

“È tanto impalpabile quanto onnipresente, nulla sfugge alla sua influenza, ma esso stesso passa continuamente: il tempo. Non è forse solo un tentativo, plasmato dalla comprensione umana, di dare espressione a uno stato che non possiamo comprendere? E se non ci riusciamo, come possiamo strappargli ciò che ci porta via? Il presente, l’attimo.”, si legge nella nota introduttiva.

Il Caerus Chamber Ensemble è stato fondato a Berlino nel 2017 con queste premesse: affrontare il tempo che passa tentando di catturare l’attimo. Ispirato a Caerus, divinità mitologica e termine religioso-filosofico che nell’antica Grecia indicava il momento giusto, unico, di una decisione, l’ensemble è formato da strumentisti di spicco della giovane generazione europea di musicisti sotto la direzione artistica di Jonian-Ilias Kadesha. Lo spirito di Caerus fluisce nella musica e crea qualcosa di unico, imprevisto: una musica creata dal momento giusto che non potrà mai più essere riprodotta.

Il Caerus è un ensemble flessibile e può esibirsi in programmi con strumentazioni diverse, permettendo la massima libertà e rilevanza in termini di contenuti. I giovani artisti condividono il desiderio comune di eseguire musica da camera ai massimi livelli, perché in questo modo ognuno è sia solista che parte sensibile di una comunità.

Oltre allo stesso Direttore artistico Kadesha, primo violino, si esibiranno a Levanto Pablo Hernán Benedí al violino, Lily Francis al violino e alla viola e Vashti Hunter al violoncello.
Sarà eseguito un programma di musica da camera costituito da composizioni di grandi autori: Henry Purcell, Bohuslav MartinůGabriel FauréGermaine Tailleferre e Nikolaos Skalkottas.

L’ingresso è libero e gratuito, come per tutti gli appuntamenti in programma. Su specifica richiesta dell’ensemble, l’evento non sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Levanto Music Festival – Amfiteatrof.
Per maggiori dettagli, è disponibile la scheda del concerto sul sito della rassegna.