Sei dentro o fuori? Il valore dell’Inclusione

Inclusione

L’Educatorio della Provvidenza celebra i suoi primi 300 anni: una storia che parla la lingua dell’inclusione, dell’accoglienza, del rispetto delle differenze, della lotta contro ogni forma di diseguaglianza.

Per celebrare questo traguardo pubblica il volume Il valore dell’Inclusione. Nuove idee per nuove soluzioni che, attraverso testimonianze e interviste di figure significative, intende stimolare una nuova riflessione sul concetto di inclusione e il suo ruolo di coesione sociale all’interno della Comunità, e che verrà presentato domani 19 giugno 2023 alle ore 16.55 presso la sede dell’Educatorio a Torino.

Afferma Carlo Majorino, Presidente della Fondazione: “La vita mi ha fatto un grande regalo. Essere presidente dell’Educatorio della Provvidenza nel momento in cui ci troviamo tutti insieme a celebrare i suoi primi trecento anni. Un privilegio, una enorme responsabilità e insieme una gioia infinita con la consapevolezza di far parte di una storia importante per tutta la città di Torino, la mia città. Qui le reciproche diversità hanno parlato la lingua del bisogno, della povertà, dell’inclusione, dell’accoglienza, del rispetto delle differenze, della lotta contro ogni forma di disuguaglianza. In queste stanze da sempre abbiamo cercato il significato più profondo della definizione di bene comune”.

Sono state raccolte 38 interviste che avviano un percorso di “costruzione di senso” attorno al tema molto dibattuto di Bene Comune, che vede i cittadini e i corpi intermedi della società come soggetti “monitoranti” e “deliberanti” nell’impegno per raggiungere il Benessere Sociale.

Hanno contribuito: Erika Azzoaglio, Alberto Barbera, Enrica Baricco, Carlo Boccazzi Varotto, Carola Carazzone, Max Casacci, Chiara Caucino, Giulia Maria Cavaletto, Giancarlo D’Errico, Barbara Daniele, Anna Di Mascio, Wally Falchi, Michela Favaro, Gianni Ferrero, Gerardo Gatto, Federico Maggiora, Silvio Magliano, Maurizio Marrone, Maurizio Montagnese, Pietro Morello, Juri Morico, Cesare Nosiglia, Alessandro Ossola, Darwin Pastorin, Angelo Perez, Silvana Perrone, Carlo Petrini, Samuele Pigoni, Giovanni Quaglia, Roberto Repole, Chris Richmond N’zi, Alessandra Rossi Ghiglione, Emanuele Russo, Carlotta Salerno, Guido Saracco, Marco Sisti, Riccardo Taverna, Vincenzo Zoccano.

“Il tema del valore ha accompagnato tutti questi incontri – dice Paolo Marcesini, direttore di MEMO Grandi Magazzini Culturali e Italia Circolare, curatore del volume – Incontri che hanno creato una rete di persone, un impegno comune, un confronto costruttivo. L’Agenda di Parigi definisce i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile. L’ultimo, a mio parere, è il più importante, il più affascinante e stimolante. Partnership per Obiettivi, dice che le cose, per farle bene, dobbiamo farle insieme. Questo lavoro aveva come obiettivo proprio lo stare insieme. E forse è per questo che è venuto così bene”.

L’iniziativa prevede anche la convocazione  un vero e proprio Laboratorio di Pensiero in cui sviluppare idee, cercare soluzioni innovative, creare reti di persone per definire insieme un nuovo modo di essere e fare Inclusione.

L’obiettivo è quello di farlo diventare un Tavolo permanente per condurre un’azione partecipativa capace di elaborare proposte circa l’indirizzo delle politiche pubbliche, i dispositivi normativi e le risorse finanziarie, in particolare a livello locale, per far fronte alle sfide sociali del nostro tempo.

Anche i risultati del primo World Cafè, la tecnica di confronto usata tra gli stakeholder del progetto, coordinati da Marcello Bogetti, direttore della SAA School of Management, verranno presentati  durante l’evento di lunedì 19/06 .

Il pomeriggio all’Educatorio diventa così l’occasione di coinvolgere la Città per definire insieme il significato più profondo di Bene Comune e interrogarsi su:

Cosa significa oggi la parola Inclusione?
Con chi dobbiamo parlare?
A quali bisogni dobbiamo rispondere per non escludere nessuno?
In che modo una comunità può essere più coesa e competitiva per combattere le diseguaglianze?
Abbiamo le antenne giuste per ascoltare?
Possiamo parlare di “made in Italy” del non profit che ne riconosca lo specifico know-how?
Torino rappresenta ancora un paradigma e un modello per l’Inclusione?

Saranno presenti i rappresentanti Istituzionali come segnale di condivisione e di sensibilità rispetto ai temi trattati: Dott. Mario Pozzi, capo segreteria tecnica, delegato del Ministro Andrea Abodi, Ministero Sport e Giovani; Avv. Michela Favaro, Vice Sindaco Città di Torino; Dott. Jacopo Rosatelli, Assessore alle Politiche Sociali della Città di Torino; Avv. Chiara Caucino, Assessore all’Infanzia e Genitorialità della Regione Piemonte; Dott. Maurizio Marrone, Assessore Politiche Sociali e dell’Integrazione Sociosanitaria.

Sei dentro o fuori? Il valore dell’Inclusione

Il valore dell’Inclusione. Nuove idee per nuove soluzioni, Fondazione Educatorio della Provvidenza, 2023.

Per informazioni: Educatorio della Provvidenza, corso Trento 13, Torino
011/595292
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