La città dell’arte nel cuore della Svizzera

La città dell’arte nel cuore della Svizzera

Da anni la classifica Mercer aggiudica a Zurigo l’oscar come città più vivibile e con la più alta qualità della vita al mondo. Un riconoscimento importante per una metropoli che ancora vive come una cittadina. Dove tutto è a misura d’uomo

 

(di Claudia Tani)

 

Forse la caratteristica che rende Zurigo così preziosa è un mix riuscito di cultura, lifestyle, shopping, natura economia ma soprattutto arte. Un insieme sorprendente di opportunità per questa vivace piccola metropoli cosmopolita, situata all’estremità settentrionale del Lago di Zurigo e incastonata nel panorama delle Alpi. La città della finanza e delle banche, come viene comunemente definita, è in verità un luogo di pensiero e di creatività che si staglia nel cotesto culturale europeo come una delle piattaforme d’arte contemporanea più innovative e importanti. È infatti annoverata, insieme a New York, Londra, Parigi e Berlino, fra le città leader nel mondo internazionale dell’arte. Cinquanta musei di cui quattordici dedicati all’arte, una fitta rete di oltre cento gallerie. In Rämistrasse sono vicinissime l’una all’altra e nell’ex Löwenbräu perfino porta a porta. E il Kunsthaus, il Museo di Belle Arti che espone una collezione di tutti i principali periodi dell’arte europea dal Medioevo ad oggi, non solo è il centro più significativo della Svizzera, ma è anche uno è uno degli indirizzi di eccellenza in Europa. Recentemente è stato riaperto anche il Cabaret Voltaire che aveva visto la nascita del dadaismo zurighese nel 1916 ed era rimasto chiuso per più di 90 anni. È così iniziata nel centro antico di Zurigo, una nuova era dadaista. Oggi, la Casa Dadaista con esposizioni, eventi e bar, nonché con una piccola biblioteca, è accessibile al pubblico. Chiunque ami e segua con interesse la scena artistica internazionale non può mancare una visita all’Areale Löwenbräu. È qui che troviamo il Museo Migros, la Kunsthalle con le emozionanti presentazioni singole di artisti quali Doug Aitken, Lutz/Guggisberg e John Armleder, e la Galerie Hauser & Wirth. Assolutamente da non perdere la bella chiesa di Fraumünster in Münsterhofplatz con le famose vetrate realizzate da Chagall e la Collezione E.G. Bührle di interesse mondiale, che propone esempi massimi dell’impressionismo francese, da Monet, a Degas, Cézanne, Renoir, Gauguin, per finire con Van Gogh, Picasso e Braque. Zurigo, città d’arte dunque ma anche mecca per gli appassionati dello spettacolo: la città ospita dal più grande teatro di prosa della Svizzera all’piccolo teatro all’avanguardia. E l’Opernhaus è uno dei palcoscenici per opere e balletti più in d’Europa. E la notte? Con più di cinquecento locali, Zurigo è un paradiso per i viveur della nightlife. Quello che un tempo era il quartiere industriale di Zurigo ovest, oggi è rinomato per i suoi favolosi party notturni. Locali eleganti si alternano a club alternativi nei cui laboratori creativi nascono i trend di domani.