Mary Poppins e cinque ottime ragioni
per portare un bambino a teatro
Sono una cattiva madre. Ieri sera, alle 20:00, ho vestito di tutto punto mia figlia Emma di 7 anni, che il giorno dopo sarebbe dovuta andare a scuola (e ci è andata, naturalmente), abbiamo preso un taxi e siamo andate al Teatro Nazionale a Milano a vedere Mary Poppins – il Musical.
Perché proprio di sera e durante la settimana? Semplice. Perché i biglietti costavano una fucilata già con lo sconto del 40% disponibile per quell’orario e ho pensato che l’esperienza valesse comunque la fatica e la stanchezza del giorno dopo. Sono pentita? No, al 100% no.
Lo spettacolo è stato grandioso, un cast eccezionale, scenografie incredibili e il privilegio di assistere a una rappresentazione con l’orchestra e la musica dal vivo valevano ogni singolo euro speso. Ma il privilegio più grande è stato vedere la reazione di Emma durante lo spettacolo, ed ecco perché torneremo a teatro quanto prima.
- È un’esperienza che coinvolge tutti i sensi
Seduta sulla punta della sedia, i nervi tesi, attenta, con le gote rosse (forse canottiera, maglia a maniche lunghe, camicia di flanella e golfino hanno contribuito, ma mi piace pensare che fosse solo emozione), i suoi occhi erano puntati sul palco, sentivo accanto a me ogni singola cellula del suo corpo vibrare, sentivo la sua voce cantare piano le parole delle canzoni che conosceva. Ogni tanto mi si avvicinava, stringendomi il braccio come per il bisogno di espellere un’energia troppo grande, incontenibile.
- Il bambino impara e comprende da solo quanto impegno sia necessario per riuscire a creare una magia simile
Mamma sono bravissimi, chissà quante prove hanno fatto! Mamma ma come fa Mary Poppins a cambiarsi così velocemente? Mamma come canta bene, chissà quanta scuola di musica ha fatto!
Eh sì, bambina mia, l’eccellenza si costruisce con il sacrificio, con l’impegno. E sono felice che tu abbia potuto vedere due bambini bravissimi sul palco e comprendere tu stessa che non avete limiti, se non la paura e la mancanza di impegno. In un tempo come quello presente, in cui impegnarsi in qualcosa viene ridicolizzato, in cui la cultura è derisa tu, ieri sera, hai capito quanto questi valori contano e come si rivelino. E questo non ha prezzo.
- Possono esprimere liberamente le proprie emozioni
Un applauso condiviso, un BRAVI gridato a squarciagola, un urlo di ammirazione insieme ad altre persone che hanno condiviso la tua emozione significano molto più di un’apprezzamento interiore, non esternato e non condiviso. Vedere che la tua emozione è l’emozione di tutti ti insegna che l’animo umano degli altri si nutre del tuo stesso alimento. E ti insegna, senza bisogno di parole, l’empatia.
- È qualcosa che ricorderanno per sempre
Mamma, ma come faceva Mary Poppins a volare? Mamma, un filo non poteva reggerla, mamma ma come ha fatto? Mamma ma hai visto quante stelle?
È la magia del teatro amore, si chiama così.
Oggi, quando ti sei svegliata nervosa e stanca, è bastato un poco di zucchero, e il sorriso ha illuminato il tuo volto al ricordo di quello che è stato ieri. Sono sicura che quella emozione che abbiamo vissuto troverà un cantuccio in fondo al tuo cuore e che verrà fuori quando meno te lo aspetterai. È qualcosa che non può deluderti.
- Instillerete in loro il desiderio e la sete di arte per la vita
Mamma, quando ci torniamo? Mamma io lo voglio vedere di nuovo!
Presto, amore, presto.
L’arte del teatro, le persone in carne e ossa, il loro sangue, la loro pelle, la loro voce e il loro viso sono pane per l’animo puro di un bambino. I bambini vivono di storie, di fantasia, di immaginazione. Alimentiamoli fin da piccoli, non abdichiamo al poco tempo, alla stanchezza, alla pigrizia. Si dice di non dare i dolci al bambino, perché altrimenti poi li vorrà sempre. Ecco, io penso si debba dare teatro al bambino, così poi lo vorrà sempre.
Obiezione, Vostro Onore. Il teatro costa un sacco, non possiamo certo permettercelo. Vero. Uno spettacolo come quello di ieri sera alla fine ti costa quasi 100 euro. Un botto. Ma ripeto, soldi ben spesi. Tuttavia ci sono anche altri tipi di teatro, come ad esempio il Teatro del Buratto a Milano, dove i prezzi sono più che popolari e ci sono offerte straordinarie per le famiglie. Noi lo frequentiamo e vi assicuro che l’emozione non è proporzionale al prezzo.
Supercalifragilistichespiralidoso.