Il senso del museo per la bugia

Il senso del museo per la bugia

Benvenuti a FALSEUM, il Museo del Falso e dell’inganno inaugurato al Castello di Verrone di Biella che non espone oggetti contraffatti, ma propone un riflessione sul tema del falso attraverso un allestimento spettacolare e coinvolgente. La capacità di ingannare i propri simili è una delle caratteristiche più tipiche dell’uomo. Nessun altro essere vivente è in grado di mentire e dissimulare con la frequenza e l’intenzionalità dell’essere umano e questo per ragioni più diverse: difendersi, attaccare, arricchirsi o anche solo divertirsi.

Ogni sala propone un tema (falso scientifico, falso fotografico, ecc.) scegliendo un particolare contenuto, una vicenda principale. La domanda che introduce alle varie aree è sempre la stessa: sarà vero? Dalla donazione di Costantino al gonnellino scozzese, dalla teste di Modigliani al mostro di Lochness, dallo sbarco sulla luna al crollo delle torri gemelle fino alla catena di Sant’Antonio pubblicata su Facebook, ci sono casi di falso che hanno “fatto la storia”.

Curatore e direttore scientifico di Falseum è il giornalista e scrittore Errico Buonanno che racconta a MEMO il senso dell’iniziativa: “Si tratta di un viaggio al tempo stesso divertente, intricato e a volte rischioso: lo spazio è quello della bugia umana. La capacità di ingannare è da sempre una delle facoltà più caratteristiche dell’essere umano. Sull’inganno si sono costruite nazioni, si è trovato la giustificazione a guerre ed eccidi, si è stati capaci di orientare l’opinione pubblica e di fomentare le masse. Ma sull’inganno si sono anche costruite storie e leggende che hanno nutrito la fantasia, l’arte e la filosofia dei popoli. Compiere un viaggio nel falso ha dunque, prima di tutto, un enorme valore culturale, mettendo in luce un aspetto cruciale e trascurato della grande Storia. Poiché l’impostura è sempre viva e prospera oggi più che mai a tutti i livelli della comunicazione globale, un Museo del Falso è anche un’istituzione necessaria, dall’alto valore educativo, perché mostrare le bugie del passato e il modo migliore per allenare il visitatore di ogni età a distinguere verità e finzione del presente. Il Museo è così un luogo di cultura e informazione che, grazie alle storie raccontate e alle tecnologie di supporto, riesce essere coinvolgente e straordinariamente divertente.

Per informazioni e contatti:
Falseum – Museo del Falso e dell’Inganno
Via della valletta 1
13871 Verrone (BI)
Tel. 015.897785
Mail: info@falseum.it