Torna il Festival delle Geografie di Levanto. Per diventare cittadini del mondo
Lo studio della Geografia ci rende cittadini del mondo, e ci aiuta a capire meglio i problemi che coinvolgono luoghi apparentemente così lontani da casa nostra. E questo lo ha ben chiaro l’associazione di promozione sociale Officine del Levante che, dall’11 al 14 aprile 2024, organizza la nona edizione del Festival delle Geografie, quattro giornate dedicate all’informazione e alla divulgazione, che si svolgeranno come sempre a Levanto, sulla costa di quel Mar Ligure da cui secoli fa partirono alcune delle più grandi esplorazioni della Storia, portando alla scoperta di angoli remoti del globo.
Studiare la Geografia non è soltanto piacevole, ma necessario, in una realtà come quella contemporanea in cui le distanze geografiche contano sempre meno ma quelle culturali, sociali e politiche non solo persistono, ma tendono a radicalizzarsi, generando conflitto.
In queste quattro giornate di Festival delle Geografie si affronteranno argomenti geograficamente sensibili da vari punti di vista – geopolitico, storico, ambientale – divisi per macroaree. La giornata di giovedì sarà dedicata all’Indo-Pacifico e alla Cina, il venerdì all’Africa e al Medio Oriente, il sabato all’America Latina e la domenica all’Artico. È stata effettuata un’accurata scelta per trovare relatori competenti, esperti e sperimentati per ogni argomento, fra docenti universitari, studiosi e ricercatori italiani e stranieri.
La conferenza d’apertura, giovedì 11 alle ore 15.00, sarà affidata al professor Riccardo Canesi, docente di Geografia, Presidente dell’associazione S.O.S. Geografia e promotore del Festival fin dalla prima edizione, che parlerà di Muri e confini del mondo. Il professor Canesi sarà anche protagonista dell’escursione di domenica 14 alle ore 12.00 dal titolo Giro del mondo in otto crisi di cui si parla poco.
Non mancheranno laboratori per tutte le età: giovedì 11 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 il laboratorio per i bambini della Primaria Marco Polo, un viaggio impossibile?, a cura della Biblioteca Vinzoni; venerdì 12 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 il laboratorio per studenti e docenti del Liceo diviso in due parti: Bussola e numeri arabi: le idee da Oriente che hanno rivoluzionato l’Europa Medievale, a cura del professor Sergio Giudici dell’Università di Pisa e di Daniele Sanfratello (Museo degli strumenti tecnici – Ludoteca scientifica dell’Università di Pisa) e Dai mostri marini alla globalizzazione attraverso la cartografia, a cura di Giovanni Donadelli (Museo di Geografia di Padova).
Le prime tre serate saranno dedicate rispettivamente alla tradizionale cena geografica a tema presso la vicina Osteria Cantarana, con i consigli del gastronomo Chef Kumalé (giovedì 11 alle ore 20.00), al concerto di musica orientale e medio-orientale con Mirna Kassis e il suo gruppo (venerdì 12 alle ore 21.00) e al reading teatrale Cosmogonia pre-colombiana, diretto da Fausto Cosentino da un testo di Eduardo Galeano, con Vittorio Ristagno (sabato 13 alle ore 21.00).
Il Festival delle Geografie è stato organizzato grazie alla collaborazione di uffici scolastici, docenti, studenti, Regione, Comune, biblioteca, associazioni di geografi, Museo di Geografia, Università e un comitato scientifico. La base di tutti gli interventi e gli spettacoli serali sarà come sempre l’auditorium dell’Ospitalia del Mare, con piccoli spostamenti all’Istituto Comprensivo per il laboratorio di venerdì 12 al mattino e nella sede dell’Uni3 Levanto per tutti gli eventi di domenica 14.
Per il programma esteso consultare il sito ufficiale di Officine del Levante, per informazioni in dettaglio sui singoli interventi consultare la pagina Facebook del Festival.
Festival delle Geografie 2024, Levanto, 11-14 aprile 2024.
