“i had a dream”.
moleskine foundation
valorizza giovani
talenti creativi

Moleskine Foundation presenta “I Had a Dream”: una mostra alla Rinascente di Roma in via del Tritone. L’esposizione raccoglie una selezione di 54 taccuini realizzati dagli studenti che hanno partecipato ad uno dei workshop AtWork. Questo format educativo itinerante è rivolto a giovani talenti creativi provenienti da ogni parte del mondo che vogliano mettersi in gioco. L’attività della Fondazione è infatti dedicata allo sviluppo dell’Istruzione di Qualità e della Creatività come chiavi fondamentali per produrre un cambiamento positivo nella società e guidare il nostro futuro.

AtWork Lisbon 2017, photo by Herberto Smith
La mostra è una testimonianza della varietà del pensiero creativo contemporaneo proveniente da 10 paesi del mondo. Le opere sono esposte in sette isole tematiche. Le pagine dei taccuini esplorano percorsi di identità, comunità, libertà, tempo, memoria, condizione femminile e sogni. Quest’ultima isola presenta la selezione della prima tappa del AtWork Tour “I Had a Dream” tenuta a maggio a Roma alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.
La mostra è organizzata con il sostegno di Rinascente e di Moleskine e sarà visitabile presso l’Exhibition Area di Rinascente in via del Tritone al piano -1, fino al 26 settembre 2018.
Oltre alla mostra dei taccuini, i visitatori troveranno anche un’area interattiva dove potranno lasciare il loro sogno per far parte della comunità internazionale dei sognatori.

AtWork Kampala workshop, 2015, photo by Solomon Okurut
CHE COS’E’ ATWORK?
AtWork, creato da Moleskine Foundation e da Simon Njami, ha preso il via nel 2012 a Dakar e da allora continua a viaggiare attraverso il continente africano e oltre con l’obiettivo di ispirare una nuova generazione di pensatori creativi. Quest’anno la Fondazione ha lanciato il primo Tour AtWork 2018 intitolato “I Had a Dream”: Roma, N’Djamena, Kampala e Harare. 100 partecipanti, 100 sogni, 100 taccuini. Il format consiste in un workshop, che coinvolge i partecipanti in un dibattito collettivo e in una riflessione individuale su questioni come identità, cultura e comunità, prendendo spunto dal tema prescelto. Il workshop si conclude con la creazione da parte di ogni studente di un taccuino personalizzato, frutto del processo di elaborazione personale attivato dal workshop. I taccuini sono poi esposti in una mostra locale co-curata dai partecipanti. Ognuno può decidere di donare il proprio taccuino alla Collezione di Moleskine Foundation per sostenere la sua missione e attività. Ad oggi, questa Collezione unica al mondo conta più di 1000 pezzi che provengono sia dai nostri format educativi sia da autori conosciuti globalmente: una staffetta creativa che gira il mondo chiamando alla creatività, alla generosità, alla condivisione.

AtWork Rome _I had a dream_ workshop 2018, taccuino creato da Daniele Vigo
LA MOSTRA
Identità
I taccuini selezionati affrontano il tema dell’identità secondo diverse prospettive: personali, culturali, sessuali, di genere, sociali. La questione del “Chi sono io?” è un importante argomento di discussione in tutti i workshop AtWork. Le opere selezionate sono state realizzate durante i workshop AtWork di Kampala, Lisbona, Abidjan, Il Cairo, Addis Abeba e Modena.
Comunità
Che si tratti della vita quotidiana degli abitanti di una città, della realtà sociale e politica di un intero Paese, del ruolo dell’individuo nella società o delle relazioni tra esseri umani, il concetto di comunità è il fil rouge che lega i taccuini selezionati. Ed è anche l’elemento centrale del format AtWork, che chiama a raccolta giovani talenti creativi provenienti da tutto il mondo, fornendo loro una piattaforma di scambio, confronto e condivisione. I taccuini esposti sono stati realizzati durante i workshop AtWork di Dakar, Abidjan, Douala, Manama e Kampala.

AtWork Rome “I had a dream”, taccuino creato da Addes Tesfamariam
Memoria
Memorie d’infanzia, del proprio Paese, della famiglia, dei propri cari scomparsi, memorie di vita, di pensieri segreti, di cose mai accadute. Le pagine dei taccuini selezionati sono un viaggio attraverso le memorie intime e personali che gli autori hanno scelto di condividere con noi. Le opere esposte sono state realizzate durante i workshop AtWork di Addis Abeba, Douala, Abidjan, Modena, Kampala, Atene e Il Cairo.
Libertà
Libertà di espressione, libertà di movimento, libertà di essere se stessi, libertà dalle costrizioni sociali, libertà di pensiero, di interpretazione, di percezione. Come afferma il nostro advisor Simon Njami: “Chi si occupa di arte dovrebbe esercitare il proprio pensiero in maniera un po’ più libera. Perché solo chi è libero può trasformare la società in cui vive”. I taccuini esposti sono stati realizzati durante i workshop AtWork di Dakar, Il Cairo, Lisbona, Addis Abeba e Firenze.
Tempo
Passato, presente, futuro, tempo individuale, tempo geografico, tempo imposto, tempo che non esiste, che non finisce mai, che segna le nostre azioni e i nostri pensieri. La creatività che trova espressione sulle pagine dei taccuini abbraccia tempi e spazi diversi ed è la rappresentazione del pensiero contemporaneo in azione. Le opere selezionate sono state realizzate durante i workshop AtWork di Modena, Lisbona, Il Cairo, Firenze e Milano.

AtWork Rome _I had a dream_ workshop 2018, taccuino creato da Irene Carretti
Donne
Raccontati attraverso il punto di vista femminile, i sentimenti, le frustrazioni, le gratificazioni, le paure, l’orgoglio e la consapevolezza di ciò che significa essere donna nella società contemporanea. Un dialogo intercontinentale, complesso e poliedrico come l’identità femminile. I taccuini selezionati sono stati realizzati durante i workshop AtWork di Kampala, Abidjan, Milano, Douala e Modena.
Sogni
“Cos’è un sogno se non una fantasia? Eppure sarebbe assurdo ridurre un concetto così ampio a una definizione sintetica. All’interno di questo programma, il sogno va inteso come progetto, come stimolo al cambiamento… Qualunque sia la realtà in cui siamo nati, è ciò che facciamo che determina ciò che realmente siamo. In poche parole, ‘I Had a Dream’ è un invito ad agire, qui e ora”. Simon Njami, advisor AtWork.
I taccuini esposti sono stati realizzati a Roma durante la prima tappa del Tour AtWork “I Had a Dream”. Le opere create durante il Tour saranno esposte in una mostra internazionale che si terrà nel 2019.

AtWork Kampala workshop, photo by Solomon Okurut
LA PARTNERSHIP
Il brand Moleskine si è sviluppato ampliando la propria responsabilità sociale e oggi collabora con Moleskine Foundation che, dal punto di vista organizzativo e operativo, è completamente indipendente dalla società. Il contributo finanziario del brand serve a sostenere la Fondazione che può così destinare tutte le risorse raccolte a iniziative di impatto sociale.
Roberto Lobetti Bodoni, Chief Marketing Officer di Moleskine, commenta: “Oggi Moleskine sta affrontando una nuova fase di sviluppo che la porta a rafforzare il suo ruolo di promotrice di creatività, produttrice di contenuti culturali, protagonista innovativo di una società in evoluzione, dando maggior risalto alla sua responsabilità sociale d’impresa. Grazie alla Moleskine Foundation abbiamo l’onore e l’immenso orgoglio di far parte di un progetto indipendente che consentirà alle future generazioni di continuare a migliorare la loro istruzione e il loro pensiero critico. Siamo anche lieti di offrire ai giovani talenti creativi l’occasione di esporre i propri lavori in un luogo così suggestivo e di condividere la loro creatività con il pubblico di Rinascente”.
Rinascente
via del Tritone 61, Roma
Exhibition Area al piano -1
Orari: 9:30 – 23:00
Fino al 26 settembre 2018