Un’orchestra di altoparlanti. Audior porta l’Acusmonium negli spazi levantesi

Audior

Una forte, indimenticabile esperienza sensoriale, acustica e spaziale, una full immersion nella musica elettronica diffusa attraverso un’orchestra di altoparlanti. L’Acusmonium Audior di Eraldo Bocca e Dante Tanzi sarà al centro di un laboratorio, con parte teorica e parte pratica, e di due concerti che chiuderanno l’agosto levantese.

Venerdì 26 e sabato 27 agosto a Levanto, presso l’auditorium dell’Ospitalia del Mare, avrà luogo la due giorni di Audior: un’orchestra di altoparlanti, evento speciale della trentunesima edizione del Levanto Music Festival – Amfiteatrof.
La rassegna musicale organizzata da Officine del Levante e dedicata al violoncellista Massimo Amfiteatrof, di cui MEMO è media partner, si svolgerà in presenza a Levanto fino al 3 settembre 2022 e sarà interamente trasmessa in streaming sulla pagina Facebook del Festival.

L‘Acusmonium è un sistema di proiezione del suono nello spazio, disegnato per la prima volta a Parigi nel 1974 dal compositore François Bayle. Si tratta di un’orchestra di altoparlanti destinata all’interpretazione in concerto di musiche elettroacustiche con lo scopo di spazializzare il suono. I suoni vengono diffusi tramite altoparlanti di diverso colore timbrico, calibro e potenza, disposti in modo da organizzare lo spazio acustico secondo le caratteristiche della sala, per offrire un ascolto di tipo immersivo.

Audior: un’orchestra di altoparlanti

Venerdì 26 – Sabato 27 agosto, Auditorium Ospitalia del Mare, ore 9.30-12.30 e 14.30-18.30 (laboratorio); venerdì 26 ore 21.30 (concerto dei Maestri); sabato 27 ore 21.30 (concerto dei partecipanti).

Laboratorio: a cura di Eraldo Bocca e Dante Tanzi; concerto di venerdì: con Eraldo Bocca (progetto elettroacustico) e Dante Tanzi (interprete all’acusmonium); concerto di sabato: con Eraldo Bocca (progetto elettroacustico) e Martino Di Vietro, Chiara Ciancarini, Emanuele Morena, Teo Nicassio, Lorenzo Paganini (interpreti all’acusmonium).

Audior

Interamente progettato e realizzato a partire dal 2012 da Eraldo Bocca, l’acusmonium mobile Audior ha una disponibilità di oltre 80 diffusori (fra banda intera e “colorati” che vengono scelti e utilizzati in base allo spazio in cui viene installato l’acusmonium) e 50 amplificatori, dispone di una consolle di spazializzazione analogica di 32 canali e di due consolle digitali da 16 canali. Gli altoparlanti “colorati” sono diffusori che riproducono solo una parte dello spettro acustico e possono essere anche non lineari nella loro banda di riproduzione. Tutti gli altoparlanti “colorati” e parte dei diffusori a banda intera sono stati progettati in funzione del loro utilizzo con l’acusmonium: alcuni degli altoparlanti a banda intera sono modulari e assemblabili in modo da poter essere adattati alle diverse configurazioni. I diffusori “colorati” hanno tipologie diverse, al fine di riprodurre al meglio la gamma audio cui sono destinati, in particolare, i diffusori frontali sono di tipo dipolare per sfruttare anche l’emissione posteriore riflessa dalle pareti della sala da concerto, dove ciò è possibile, mentre i diffusori per gli alti sono trombe iperboliche che permettono una grande pressione e linearità di emissione. Realizzato al fine di consentire l’interpretazione in concerto del repertorio elettroacustico, l’acusmonium Audior viene utilizzato nell’ambito dello svolgimento di laboratori e masterclass.

Le estetiche musicali moderne e contemporanee, e nello specifico quelle legate alla musica elettronica, hanno esplorato modalità di ascolto immersivo nelle quali l’approccio alla materia sonora non è più esclusivamente temporale e lineare quanto piuttosto spaziale e scultoreo. La massa sonora diventa lo spazio, l’habitat entro il quale l’ascoltatore è ospitato e accolto. Il laboratorio di spazializzazione del suono con acusmonium ha come obiettivo una formazione teorica e pratica nell’ambito delle tecniche di spazializzazione di musica su supporto. Oltre alle esercitazioni sullo strumento, il laboratorio prevede un lavoro di analisi che tiene conto degli aspetti formali e delle caratteristiche salienti dei brani da eseguire in termini di dinamica, timbrica e spazialità stereofonica. Le partiture esecutive con le annotazioni riguardanti l’interpretazione spazializzata dei brani verranno realizzate tramite il software Acousmographe (INA – GRM).

Ideato per gli studenti della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio Paganini di Genova, il laboratorio, a cura di Eraldo Bocca e Dante Tanzi, si svolgerà venerdì 26 e sabato 27 agosto 2022 dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 14.30 alle 18.30 e si concluderà nella serata di sabato 27 agosto alle ore 21,30 con il concerto dei partecipanti, che eseguiranno all’acusmonium Audior un programma curato da Eric Maestri e Sylviane Sapir, coordinatori della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio.

La sera di venerdì 26 agosto, sempre alle 21.30, avrà invece luogo l’altro concerto, con Dante Tanzi che eseguirà alcune composizioni all’acusmonium su progetto elettroacustico di Eraldo Bocca.

L’evento speciale è organizzato in collaborazione con la Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Genova e in collegamento con l’Electropark Festival di Genova.

L’ingresso è libero e gratuito, come per tutti gli appuntamenti in programma. I concerti saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook del Levanto Music Festival – Amfiteatrof.
Per maggiori dettagli, è disponibile la scheda dell’evento sul sito della rassegna.

ACUSMONIUM AUDIOR from Dante Tanzi on Vimeo.