Le parole della nostalgia
L’Abbecedario della nostalgia nasce come un percorso intimo, il desiderio di dare spazio a pensieri a volte inconfessati, minuterie, piccoli strappi da ricucire. Solo successivamente, da embrione è diventato sostanza, chiedendo esso stesso la luce.
Sveva Donati altro non è che uno pseudonimo, la voce narrante di sensazioni implose. Ha raccolto suoni appena percepiti trasformandoli in graffi. Graffi che hanno l’eco dell’amore, della perdita, dell’inquietudine, delle piccole felicità. Perché non sappiamo chi è Sveva Donati? Perché forse non è necessario saperlo. In quell’Abbecedario ci siamo noi rispecchiati in piccoli gesti narrativi. L’autrice anonima e nascosta sappiamo chi è, quello che non sappiamo è la storia del suo diario frammentato. Quello che vorremmo sapere è dov’è lo specchio su cui riflettere i nostri di frammenti.
Edikit, interessante casa editrice bresciana nata da un’esperienza decennale e internazionale nell’editoria musicale, è impegnata nella promozione di scrittori emergenti ed esordienti, seguendoli passo per passo nel loro lavoro creativo.
Pubblichiamo un estratto del volume, la voce A di Assediare:
di Sveva Donati
A DI ASSEDIARE.
Assediare, v. tr. [dal lat. mediev. assediare, rifacimento del lat. class. obsidere] fig. Fare pressione, importunare con insistenza.
Questo si legge sul sito di Treccani.
E così accade. Un meccanismo che scatta mio malgrado per placare una ancestrale bulimia di amore e attenzioni.
Una incapacità di ponderare distacco e affetto. Bisogno compulsivo di sentirsi al centro di una relazione troppo spesso sbilanciata. Difficoltà nella modulazione delle emozioni. Pratiche di una battaglia, insomma, che prevede strategia e accerchiamento.
In sintesi, un disastro.
Dicono c’entri il bisogno di attenuare la paura inespressa di sentirsi soli. E pare che le dipendenze si assomiglino tutte, alla fine. Sembra che scaturiscano dal desiderio di alleviare la noia, tentativi di tenere sotto controllo le emozioni.
C’entra quindi la paura di essere abbandonati e la mancanza di accettazione delle sensazioni dolorose, la gestione di sentimenti come la colpa, la vergogna o il rimorso.
Per saperne di più:
https://www.edikit.it/prodotto/abbecedario-della-nostalgia/?fbclid=IwAR0h5_f71iTUjwswsb7YOyyluh-Gkmc2eCRfmLlzZ7QNwpCuOh5zfz5jynU
Sveva Donati, Abbecedario della nostalgia, Edikit, 2022.
