Da New York a Bergamo, I musici di Caravaggio per ripartire in sicurezza

Caravaggio

I musici di Caravaggio si potranno ammirare fino alla fine dell’estate presso l’Accademia Carrara di Bergamo, che ha potuto riaprire le porte accogliendo il pubblico con una sorpresa, grazie al prestito del Metropolitan Museum of Art di New York.
Caravaggio in Bergamo è il titolo scelto per questa straordinaria opportunità: l’opera è esposta all’interno del percorso museale, nello storico palazzo sede dell’Accademia Carrara, e inserita grazie a un allestimento studiato ad hoc, nella sala dedicata alla pittura del Seicento, a fianco alle opere di cultura caravaggesca.

Il rientro negli USA del capolavoro di Michelangelo Merisi, in prestito a Bergamo per la mostra dedicata a Simone Peterzano, era previsto subito dopo la conclusione del 17 maggio. Ma l’esposizione, a causa dell’emergenza sanitaria, è rimasta aperta solo per 20 giorni. Per questo la direzione del MET ha permesso il permanere del capolavoro in Italia: «Non vediamo l’ora di continuare il nostro lavoro insieme», ha dichiarato Keith Christiansen.

Accademia Carrara riapre in sicurezza e mette a disposizione del pubblico, come primo museo in Italia, il dispositivo Fidelitas Distance che, insieme agli altri presidii, permetterà un’esperienza museale attenta e piacevole. Si tratta di un moderno sistema di rilevazione automatica della temperatura con termoscanner unita a tutti gli altri presidi necessari, come la soluzione idroalcolica disinfettante per le mani (di cui il visitatore potrà usufruire lungo tutto il percorso di visita), la fornitura di mascherina e guanti per chi ne fosse sprovvisto e nuovi monitor con tutte le informazioni utili.
Il percorso espositivo è stato ripensato per permettere una maggiore fluidità dei passaggi, anche grazie a una nuova segnaletica a terra, mentre è stato messo a disposizione del pubblico un nuovo dispositivo per la gestione delle distanze sociali, costituito da braccialetti, simile a uno smartwatch, da indossare al polso.